Di Giorgio Santoriello – 8 giugno 2018
Il 19 gennaio è stata inaugurata la nuova sede dell’Arpab di Matera: dopo oltre 10 anni di affitto pagato al gruppo dell’imprenditore dei rifiuti, Giovanni Castellano, nella nuova sede pare che l’allargamento di alcuni uffici dirigenziali abbia addirittura tolto volumetrie per i laboratori. Il video allegato dimostra come il presunto ufficio aria di Matera sia in realtà grande quanto un ripostiglio, privo dello spazio idoneo, di cappe, e con la strumentazione, incompleta, accatastata e non operativa.
Soldi pubblici spesi su Matera per non avere un laboratorio vero e funzionante alla faccia dei proclami e della riforma Arpab. Tutto va a Potenza, tutto concentrato lì: ma tra COVA, Tempa Rossa, Fenice, discariche, Val Basento, etc come può la sola sede di Potenza far fronte a lavoro ordinario ed eventuali emergenze? Come può il personale addetto al laboratorio Aria di Matera conservare standard operativi…
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