L’arnica montana è una preziosa pianta dalle spiccate proprietà antisettiche, antinfiammatorie e antidolorifiche. Abbiamo imparato ad apprezzarne l’utilità, quando abbiamo affiancato il suo uso a quello dell’artiglio del diavolo nel trattamento del dolore.
I vantaggi dell’uso di questa preziosa pianta a livello topico sono ben chiari a molti. Meno chiaro invece è il meccanismo d’azione a livello cellulare. O almeno lo era, prima che divenisse oggetto di studio di un gruppo di ricerca italiano.
Alcuni studiosi italiani appartenenti all’Università di Verona e all’Università di Milano-Bicocca hanno infatti provato a dimostrare in laboratorio la sua efficacia.
I risultati dello studio sono stati poi pubblicati sulla rivista PlosOne.
Arnica: Lo studio italiano
La ricerca, che prende il titolo di “Arnica montana stimulates extracellular matrix gene expression in a macrophage cell line differentiated to wound-healing phenotype”, aveva lo scopo di indagarel’azione dell’Arnica montana a basso dosaggio sull’espressione…
View original post 885 altre parole