LA DOLCE MUSA
(dedicata a G.Pascoli)
Tratto da:Onda Lucana ®by Aloisio Apicella
Vorrei una vita semplice
dove camminare distratto
avendo la felicità stretta
nella tua rassicurata mano.
Vorrei sorseggiare le tue labbra
brillare di vespero vermiglio
incanto in cui la notte si dibatte
irrisolta nel tuo indeciso sorriso.
Vorrei ma neppure un volto
da immaginare tu sei
neppure idea da tentare
sussulto in cui tremare.
Sei una dea dalla flebile voce
incauta croce
in cui senza fiato, inascoltata
la parola muore rinnegata.
Tratto da:Onda Lucana ®by Aloisio Apicella
Aloisio Apicella – La poesia non è finita – Edizioni dal Sud
Si ringrazia per la speciale concessione l’autore-Copertina tratta da Web
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