Bruciore di stomaco, acidità e rigurgito sono i principali sintomi del reflusso gastroesofageo, un disturbo che si verifica quando lo sfintere esofageo inferiore, indebolito o danneggiato, non riesce a impedire la risalita dei succhi gastrici dallo stomaco verso l’esofago. Pur trattandosi di un disturbo assai comune, di cui soffre almeno un terzo degli italiani, il reflusso gastroesofageo non va preso con leggerezza poiché, se trascurato, può trasformarsi in una vera e propria malattia.
L’alimentazione e lo stile di vita giocano un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella cura del reflusso gastroesofageo, in quanto nella stragrande maggioranza dei casi questo disturbo è provocato da un’eccessiva acidità del contenuto gastrico conseguente al vizio del fumo, all’assunzione di bevande alcoliche e gassate o a scelte alimentari non proprio azzeccate, come quella di mangiare cioccolato prima di andare a dormire. Pertanto l’unico modo per curarlo è seguire una dieta appropriata da…
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