Caro ministro Bonisoli,
è un po’ sconcertante – capirà – sentire il ministro della storia dell’arte dire, in una occasione ufficiale: «Anche io abolirei Storia dell’Arte. Al liceo era una pena».
Una battuta infelice può capitare a tutti: l’importante è scusarsi. E davvero un ministro della Repubblica che chieda scusa sarebbe una edificante novità.
Invece lei ha preferito scrivere, su facebook, di credere che «gli insegnanti di storia dell’arte (e quelli di chimica), a cui è sempre andata, sin dal liceo, la mia stima, siano dotati di senso dell’ironia per cui se vedranno il video capiranno che non ho neanche la necessità di scusarmi con loro».
Vede, signor ministro, il punto non è (solo) la sensibilità dei docenti di storia dell’arte delle scuole, che pure meriterebbero rispetto, gratitudine e amore per il lavoro titanico che fanno a mani nude. E, certo, lei ha ragione a lamentarsi del clamore suscitato dalla sua…